Paris, 10 Août 2013
Aspetto che cadano le stelle in questo bacino metropolitano svuotato dalle vacanze estive. Parigi tra le nuvole, il vento delle sere passate sui gradini della Maison e l’ufficio vuoto.
Aspetto, cosa che mi riesce un po’ difficile a dire il vero. Vorrei mordere il tempo strettissimo tra i denti. Ma mi è stata svelata la bellezza della vita contemplativa e allora cerco di imparare a pazientare. Di prendere il mio tempo e di capire.
Aspetto di essere a casa per un po’ e di ritrovare le cose immutate nonostante il tempo passato fuori dalla mia vecchia quotidianità. E aspetto che sia settembre, che tutto ricominici da dove si è fermato.
Aspetto una stella da questo cielo nuvoloso che stelle non ne mostra mai, tra le sfumature dello smog e le luci della Tour Eiffel.